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Volkswagen ID.4 Gtx: la prova del Suv sportivo ad emissioni zero
Tanta potenza ma anche una configurazione che permette di divertirsi alla guida quando lo si desidera. Design energico e interni spaziosi, raffinate soluzioni tecniche, a partire da 55.500 euro salvo incentivi
Suv, elettrico e sportivo: tre caratteristiche fondamentali per un modello di oggi. Dopo l’esordio del nuovo corso a batterie avvenuto un anno fa con la ID.3, ora Volkswagen ID.4 Gtx esibisce un top di gamma in cui le prestazioni si affiancano alle necessità del mondo ad emissioni zero. Perché quest’auto sa anche parlare il linguaggio del divertimento. E non si tratta solo dei circa 300 cavalli (sono 299, perché gli ingegneri elettrici ragionano in kilowatt e hanno basato la cifra tonda, 220, su questa unità di misura); è il modo in cui vengono messi a disposizione di chi guida che fa la differenza. Per divertirsi anche nelle curve, non solo per giocare nelle accelerazioni sul dritto. Al giorno d’oggi non è cosa da poco. Partendo da 55.500 euro prima degli incentivi.
COM’è FATTA LA VOLKSWAGEN ID.4 GTX: IL DESIGN
La parola chiave è grinta. Rispetto al resto della gamma ID.4, la Gtx aggiunge dettagli che ne aumentano il livello di energia visiva, come la verniciatura in nero lucido per tetto, spoiler posteriore e prese d’aria anteriori oppure i listelli delle porte in tinta con la carrozzeria, oltre a targhette ovunque. Sempre fondamentali per la distinzione del look i fari: non solo i proiettori a matrice di Led IQ.Light (di serie) con quella caratteristica firma luminosa che ricorda l’occhio umano; ci sono anche i fanali posteriori a tre elementi ed effetto tridimensionale, grazie a nove superfici in fibra ottica per ciascun gruppo. Inoltre la luce di stop forma una X e gli indicatori di direzione lampeggiano verso l’esterno. Non manca nemmeno la caratteristica fascia rossa che unisce i fanali attraversando l’intero portellone. Sbalzi corti, passo lungo ed aerodinamica dall’elevata efficienza (il Cx di 0,29 è notevole per un Suv) completano il quadro.
GLI INTERNI DEL SUV VOLKSWAGEN ID.4 GTX
L’abitacolo della ID.4 Gtx guarda al futuro. Plancia e consolle centrale sono fisicamente separate, lo schermo multimediale touch da 10 pollici si appoggia al centro mentre il cruscotto digitale di piccole dimensioni è solidale al piantone dello sterzo. quindi si muove insieme ad esso permettendo di conservare sempre la visibilità ottimale. Particolarmente raffinato è il sistema di head-up display proiettato sul parabrezza: esso dispone della tecnologia di realtà aumentata per le indicazioni di navigazione, con una freccia s’ingrandisce all’avvicinarsi del punto di svolta. I Led per l’illuminazione ambientale svolgono anche una funzione utile, perché emettono segnali in corrispondenza di frenate, svolte o avvisi provenienti dai sistemi del veicolo. I colori dei rivestimenti prediligono il nero con cuciture rosse a contrasto. Tanto lo spazio a bordo, sia davanti che dietro per i passeggeri, con il bagagliaio da considerare ampio data la lunghezza dell’auto, cioè 458 cm: il volume varia da 543 a 1.575 litri.
VOLKSWAGEN ID.4 GTX: MOTORI, PRESTAZIONI, TELAIO, SOSPENSIONI E FRENI
Motori al plurale. Perché la ID.4 Gtx ne ha due, uno su ciascun asse. Il principale, al posteriore, eroga 204 cavalli, mentre l’anteriore arriva a 109. In condizioni normali di guida e aderenza è il solo motore posteriore a funzionare. L’elettronica interviene in modo trasparente nell’azionare uno o entrambi i propulsori, ottenendo quando serve una trazione integrale senza bisogno di alberi di trasmissione tra gli assi o frizioni specifiche. La gestione della dinamica di marcia è completamente elettronica, quindi sono le centraline ad allocare la coppia nella quantità ottimale su ogni singola ruota, quando necessario in caso di fondo viscido o perché richiesto dal guidatore attivando la modalità Sport. Oltre alle normali Comfort ed Eco, esiste anche la modalità Traction per i terreni sconnessi; in questo caso la trazione integrale diventa permanente fino a 20 km/h e variano opportunamente anche taratura degli ammortizzatori e coppia motrice. Nel pacchetto opzionale Sport l’assetto è ribassato di 15 mm rispetto alla ID.4 normale. Un altro optional importante si trova nel pacchetto Sport Plus (che comprende anche una modalità ulteriore, Individual); si tratta del sistema di regolazione adattiva dell’assetto Dcc, in cui la resistenza degli ammortizzatori viene variata fino a 200 volte al secondo. Schema di sospensioni McPherson all’anteriore, e a cinque bracci per il posteriore. Freni anteriori con dischi da 358 mm e freni posteriori a tamburo, costruiti per durare l’intera vita del veicolo. Il motivo di questa scelta progettuale, comune alle altre VW elettriche, è dato dal fatto che nella guida ordinaria essi vengono utilizzati ancora meno rispetto ai veicoli tradizionali, poiché la maggior parte delle decelerazioni è affidata ai motori stessi. Le prestazioni: accelerazione 0-100 in 6,2 secondi, velocità massima limitata elettronicamente a 180 km/h, 20 in più del resto della gamma.
BATTERIA, AUTONOMIA E RICARICA DELLA VOLKSWAGEN ID.4 GTX
La batteria è massiccia per garantire un’autonomia ampia, adatta anche a potenziali viaggi sul medio raggio. Infatti i suoi 486 kg servono ad impacchettare celle per una capacità di 77 kWh, sufficiente a fornire energia per percorrere fino a 480 km registrati nel ciclo Wltp. Il consumo omologato è di 16,3 kWh / 100 km Nedc. La ricarica avviene in corrente alternata fino ad 11 kW col cavo Mode 3 di serie, oppure in corrente continua dalle colonnine fino a 125 kW. Utilizzando una wallbox domestica la batteria si ricarica in circa sette ore e mezza ad 11 kW. Trovando una colonnina da 125 kW, in 38 minuti si passa dal 5 all’80% della capacità
VOLKSWAGEN ID.4 GTX, LA PROVA
Una prova nei dintorni di Düsseldorf su percorso misto ha permesso di osservare le diverse personalità di quest’auto. In città e nell’extraurbano si apprezza il suo “core business”, cioè la marcia silenziosa senza emissioni. Grande comfort e consumo elettrico ridotto, aiutato maggiormente dalla frenata rigenerativa in questi tipici tragitti, dove sono frequenti fermate e ripartenze. Anche in autostrada si viaggia bene, la velocità limitata relativamente in alto consente di coprire la maggior parte delle situazioni realistiche. Sorpassi e riprese sono estremamente agevoli grazie all’elevata erogazione della coppia, una proprietà intrinseca dei motori elettrici. Naturalmente ci si deve ricordare che sopra i 120-130 km/h la forza più rilevante diventa la resistenza aerodinamica, il che fa scaricare la batteria molto in fretta. Del resto, allo stesso modo svuota anche i serbatoi delle auto tradizionali: la richiesta di energia è indipendente dalla forma in cui quest’ultima viene fornita. Dunque è soprattutto una questione di sagoma e massa. In termini di guidabilità il vero valore aggiunto della GTX rispetto al resto della gamma ID.4 si nota nei percorsi tortuosi e sgombri, dove ogni tanto ci si può ancora divertire. Una volta inserita la modalità Sport, il vero carattere di quest’auto emerge in modo deciso. Sportiva, sì, anche se con fattezze e pesi di un Suv elettrico. L’elettronica (cioè il controllo di stabilità e trazione) vigila sempre attentamente affinché la sicurezza non venga mai compromessa; però i margini di libertà sono ampi. Quando si vuole e si può, viene lasciato anche un certo spazio al retrotreno per scodare leggermente, quel tanto che basta per gustare la sensazione senza che si trasformi in rischio. L’ottimale bilanciamento delle masse e il classico vantaggio del punto di gravità abbassato, grazie alla collocazione della batteria nel pianale, regalano una precisione in ingresso e uscita di curva da sportiva vera
VOLKSWAGEN ID.4 GTX, PREGI E DIFETTI
Piace: comportamento stradale brillante ed elettronica poco invasiva quando si guida in modalità Sport; indicazioni navigazione a realtà aumentata sull’head-up display; cruscotto fissato al piantone, quindi sempre visibile.
Non piace: posizione e funzionamento selettore marcia, accanto al volante e tipo “chiave avviamento”, non il massimo della praticità.
PREZZI E ALLESTIMENTI VOLKSWAGEN GTX
Gtx è a tutti gli effetti un allestimento della gamma ID.4. Formalmente è un’evoluzione della versione Pro Performance, rispetto alla quale aggiunge oltre al motore supplementare e la trazione integrale i seguenti equipaggiamenti di serie: cerchi in lega da 20 pollici (chiamati Ystad), fari anteriori a matrice di Led e posteriori 3D, illuminazione ambientale esterna e interna, interni e dettagli esterni dedicati. Fra i principali equipaggiamenti di serie segnaliamo: frenata automatica d’emergenza, mantenimento corsia, cruise control adattivo, riconoscimento segnali, cavi ricarica Mode 2 e Mode 3, navigatore Discover Pro online, servizi online We Connect per 3 anni. Il modello è già disponibile nei concessionari. Prezzo di listino chiavi in mano 55.500 euro. La ID.4 rientra fra i veicoli per i quali è concesso l’Ecobonus statale.